PAST EVENTS – VIDEO RECORDINGS

2023 SYMPOSIUM

Second Symposium of the Interdisciplinary Network for Nineteenth-Century Italian Studies (INNCIS) – 30-31 March 2023, Seton Hall University, New Jersey, US 

Ottocentismi (or, the Interdisciplinary Network for Nineteenth-Century Italian Studies) held its second symposium in person at Seton Hall University, New Jersey, on Thursday 30 March and Friday 31 March 2023. Our keynote speakers were Michael Moore (Independent scholar, translator) and Carlotta Sorba (University of Padua). More information on the Symposium and the event program can be found here.

Video of Day 1 of the Symposium
Video Day 2 of the Symposium

FALL 2022 LECTURE SERIES:

Terzo incontro: Venerdì 11 novembre. Giovanna Capitelli (Università Roma Tre) e Olivia Santovetti (Università di Leeds) ci hanno parlato del loro libro Lettrici italiane tra Arte e Letteratura: dall’Ottocento al Modernismo (Campisano Editore, 2021). Saranno presenti anche alcune delle contributors (Maria Saveria Ruga – Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Ombretta Frau -Mount Holyoke College, e Stefano Cracolici -University of Durham). 

Abstract: «La figura della lettrice è attiva, in quanto soggetto che si misura con un testo? Oppure è “passiva” nella misura in cui è assoggettata a un’attività non creativa, ma ricreativa?» (Del Puppo qui a p.21). Intorno a questa domanda si muovono i contributi di questo volume, dedicato alla figura della donna che legge, un tema alla moda nella letteratura e nell’iconografia dell’Europa ottocentesca. A partire dalle piste di indagine aperte negli ultimi trenta anni, il libro ricostruisce la presenza della lettrice nell’Italia dell’Ottocento nella prospettiva incrociata di letteratura e pittura, sviluppando al contempo alcune possibili connessioni con altri campi artistici, tra cui la scultura, il melodramma, il teatro, il cinema. La figura della lettrice – la liseuse, the Woman Reader, die Leserin – è rassicurante quando presenta la lettura come il nuovo passatempo borghese, da svolgersi in famiglia e da alternare ad altre attività femminili e domestiche come il cucito, il ricamo, l’istruzione dei figli; è inquietante invece quando allude ad un’attività privata, non sorvegliabile, legata all’immaginazione, ai desideri, ad una soggettività indipendente. Il volume mette in luce questa polarità e, rileggendo casi esemplari, casi poco studiati (o non studiati), casi curiosi ma anche casi volutamente polemici, ne esplora l’ambivalenza. Due allora sono i punti di partenza condivisi dagli autori dei saggi qui raccolti: la natura polisemica della lettrice e l’importanza del dialogo tra letteratura e arti visive. Tanti, infine, sono i fili che legano i contributi tra loro: la lettura come assorbimento, la metanarrazione e l’autoriflessione, l’identificazione letteraria e il tema del romanzo corruttore, il fenomeno della rivoluzione della lettura, l’esigenza di creare una coscienza nazionale e il topos del ‘fare gli italiani’, la crisi di fine secolo, la donna e la modernità, il male gaze e gli stereotipi di genere, la lettrice che diventa scrittrice, l’oggetto libro come prop scenico o come canale tra pubblico e privato, tra immaginazione e realtà. Contributi di Ann Hallamore Caesar, Jessica Calipari, Giovanna Capitelli, Stefano Cracolici, Raffaele De Berti, Alessandro Del Puppo, Ilenia Falbo, Ursula Fanning, Ombretta Frau, Edwige Comoy Fusaro, Davide Lacagnina, Annick Paternoster, Laura Lucia Rossi, Maria Saveria Ruga, Olivia Santovetti, Marco Sirtori, Anna Villari.

Giovanna Capitelli insegna Letteratura artistica all’Università Roma Tre. Olivia Santovetti è docente di letteratura italiana all’Università di Leeds.

Secondo incontro: Venerdì 28 ottobre

Anna Pegoretti, Dante a Trento. Usi e abusi di una retorica nazionale (1890-1921), (Castelvecchi, 2022).

Abstract: L’11 ottobre 1896, in piena dominazione austroungarica, si inaugurava a Trento il monumento a Dante «Genio tutelare della lingua e della civiltà italiana nel Trentino», opera dello scultore fiorentino Cesare Zocchi. Riconosciuto come il più elaborato e riuscito fra i molti dedicati al poeta nel corso dell’Ottocento, quello di Trento è passato alla storia come un monumento apertamente irredentista, un’interpretazione che l’esito della Grande Guerra non fece che rafforzare. Ma nel contesto multinazionale dell’Impero, l’affermazione dell’italianità era impresa ben più complessa. Anna Pegoretti ricostruisce nel dettaglio l’episodio restituendolo al suo articolato contesto storico, culturale e letterario, dominato dalla figura di Giosue Carducci.  

Bio: Anna Pegoretti è docente di Letteratura italiana all’Università Roma Tre.

Primo incontro della Lecture Series 2022-23: Venerdì 14 ottobre

Giulio Tatasciore, Briganti d’italia. Storia di un immaginario romantico (Viella, 2022). (incontro in italiano). 

Abstract:  La sensibilità romantica ha inventato il tipo del brigante italiano, riconoscibile dal suo costume pieno di arabeschi e da quell’inconfondibile cappello di forma conica, a tesa larga e ornato di nastri, da cui spuntano lunghe trecce corvine. Figura “totale”, il brigante si insinua in ogni angolo dell’immaginario sociale europeo. Romanzieri, artisti e viaggiatori, ma anche patrioti e reazionari, hanno a che fare con questo misterioso personaggio e contribuiscono a plasmarne il profilo ambiguo. Magnetico, esotico, affascinante, il brigante incarna la virtù e il vizio, il pittoresco e il mostruoso, il sublime nella rivolta e la peggiore depravazione criminale. Per molti versi, sintetizza una certa idea di Italia.  Ricostruendo un vorticoso racconto collettivo questo volume indaga discorsi, saperi e immagini che, nel contesto delle grandi trasformazioni avviate nel tardo Settecento e maturate nell’Ottocento, il «secolo dei ladri», elaborano una riserva di senso destinata a permeare rappresentazioni e interpretazioni successive. Novecentesche, ma anche ultra-contemporanee. 

Bio: Giulio Tatasciore è assegnista di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa e professore a contratto all’Università Roma Tre. 

Lecture Series 2021-2022:

24 settembre: Morena Corradi (Queens College, CUNY), Silvia Valisa (Florida State U.) e Irene Piazzoni (Università degli Studi di Milano): Presentazione del volume Figure, temi e politiche del giornalismo italiano dell’Ottocento. Moderatrice: Gabriella Romani. 

19 novembre: Giorgio Van Straten (Fondazione Alinari): Fondazione Alinari per la Fotografia: nuovi progetti di valorizzazione del patrimonio fotografico. Moderatrice: Gabriella Romani. 

14 gennaio: Fabio Camilletti (University of Warwick), Vampiri, aristocratici e altri parassiti: John Polidori tra Italia e Inghilterra. Moderatrice: Morena Corradi.

Abstract: A duecento anni dalla morte, quella di John Polidori (1795-1821) è ancora percepita come una figura sostanzialmente periferica nella storia del gotico inglese, nota al più per la novella The Vampyre e per la parentela con Dante Gabriel e Christina Rossetti. Ricontestualizzando The Vampyre all’interno della lunga e ramificata riflessione sull’inumano che attraversa la breve carriera di Polidori- dalla dissertazione giovanile sul sonnambulismo al romanzo gotico-politico Ernestus Berchtold – il seminario proporrà un’innovativa lettura della sua opera come esempio di letteratura italiana transnazionale, sullo sfondo dell’Europa post-rivoluzionaria e delle battaglie romantiche.

28 gennaio: Catherine Ramsey-Portolano (The American University of Rome): Nineteenth-Century Italian Women Writers and the Woman Question: The Case of Neera. Moderatrice: Katharine Mitchell. (no recording available)

Abstract: Nineteenth-Century Italian Women Writers and the Woman Question focuses on the literary, journalistic and epistolary production of the Italian woman writer Neera, one of the most prolific and successful women writers of late nineteenth-century Italy. This study proposes to bring Neera out of the shadows of literary marginality to which she has long been confined by analyzing her contribution to literary and cultural debates as testimony to the pivotal role she played in the creation of a female literary voice within the Italian fin-de-siècle context. Drawing from the Anglo-American feminist critical tradition; modern Italian feminist theory on the maternal order and sexual difference; and a close reading of Neera’s literary, theoretical and epistolary writings, this volume examines this writer’s work from a three-pronged perspective: as promoter of a maternal order in contrast to the existent paternal order, as one of few women writers to participate actively in Italy’s verismo movement and as epistolary correspondent of leading representatives within fin-de-siècle Italian literary and journalistic circles. Nineteenth-Century Italian Women Writers and the Woman Question represents the first monographic volume in English dedicated exclusively to this important Italian woman writer, repositioning her within the Italian literary landscape and canon.

25 febbraio: Emanuele D’Antonio (Università di Torino): Un apologeta “scientifico” dell’ebraismo. Cesare Lombroso e la questione ebraica. Moderatrice: Gabriella Romani. 

Abstract: Nel 1894, Cesare Lombroso diede alle stampe L’Antisemitismo e le scienze moderne, rara monografia tematica pubblicata in Italia e dotata di vasta circolazione internazionale a fine Ottocento. Il testo lombrosiano mobilitava le scienze socio-antropologiche quale strumento difensivo dell’emancipazione sotto attacco, dando voce alla sensibilità di un moderno intellettuale ebraico-italiano approdato, con l’adesione giovanile al positivismo e al Risorgimento, a convinzioni atee e a un ideale assimilazionista dei rapporti fra gli ebrei e la società maggioritaria. L’intervento che si propone intende ricostruire la storia di un libro di stringente attualità, prodotto di una vicenda editoriale contingente, ma costruito su una riflessione sedimentata, coagulatasi in risposta all’impatto delle teorie razziali e del mito ariano sull’immagine dell’ebraismo sin dall’età unitaria. Le fonti che si esamineranno anche per illustrarne la ricezione contemplano materiali a stampa e i carteggi di Lombroso, pubblicati online per cura del Museo di Antropologia criminale dell’Università di Torino (https://lombrosoproject.it). 

29 aprile: Giulia Raboni, Carmela Marranchino, Margherita Centenari (Università degli Studi di Parma), Giorgio Panizza (Università degli Studi di Pavia): Verba leges digitis: Manzoni online e i nuovi strumenti per la ricerca filologica in ambito digitale.  Moderatrice: Martina Piperno.

Abstract: Il portale ManzoniOnline (www.alessandromanzoni.org) costituisce il primo portale dedicato interamente a un autore della Letteratura italiana. La progettazione e la realizzazione del portale ha comportato una riflessione teorica mirata a stabilire degli standard descrittivi per ognuna delle risorse comprese nel database (Opere, testi, biblioteca, manoscritti, lettere, bibliografia) pensate tanto in servizio del progetto quanto più in generale come prototipo di descrizioni estensibili, secondo linguaggi e standard condivisi, ad altri futuri portali, nell’ottica della costruzione di una infrastruttura comune dedicata ai testi e agli autori della Letteratura italiana. Nella presentazione verranno illustrate le risorse del database e discussi i problemi principali affrontati nel corso del lavoro.

MAY 6: Bart Van Den Bossche, Carlo Leo (KU Leuven): «L’alba era corsa da un brivido garibaldino» (‘A Garibaldine thrill rushed through the hour of dawn‘). Ottocentismi in D’Annunzio’s Fiume. Moderatrice: Martina Piperno. 

Abstract: With interest high due to its centenary, the occupation of the Adriatic city of Fiume-Rijeka by volunteers and soldiers led by Gabriele d’Annunzio (1919-1920) has recently been the focus of considerable historiographic attention and media coverage. Expanding upon Ledeen’s definition of Fiume as a “microcosm of the madness and the magic of the twentieth century” (1977) and Mosse’s assertion that the case of D’Annunzio “sets the signposts for an examination of the relationship between poetry and politics in the modern age” (1980), an extensive body of scholarly literature has focused on D’Annunzio’s Fiume as a political “laboratory” anticipating significant sociopolitical trends and phenomena of the twentieth century. Interestingly, relatively little attention has been paid to its links with the Risorgimento context. This presentation will explore some of the connections between the occupation of Fiume and the cultural and political memory of the Risorgimento, up to the point where the so-called “modernity” of D’Annunzio’s Fiume has actually to do with specific uses of ideas and practices that can be traced back to the Risorgimento.

___________ 

PAST EVENTS:

Lecture Series Primavera 2021:

29 gennaio: Sara Delmedico (IMLR visiting fellow), Donne e patrimoni nell’Italia dell’Ottocento: Stato Pontificio e Lombardo-Veneto. (In italiano). L’incontro è stato moderato da Morena Corradi.

Sara Delmedico presenta Donne e patrimoni nell’Italia dell’Ottocento: Stato Pontificio e Lombardo-Veneto

26 febbraio: Laboratorio Leopardi, Il Laboratorio Leopardi si presenta. (In italiano). L’incontro è stato moderato da Martina Piperno.

Il Laboratorio Leopardi si presenta.

26 marzo: Edoardo M. Barsotti (Università di Genova), At the Roots of Italian Identity: ‘Race’ and ‘Nation’ in the Italian Risorgimento, 1796-1870. (In italiano). Ha moderato Gabriella Romani.

Edoardo M. Barsotti, At the Roots of Italian Identity: ‘Race’ and ‘Nation’ in the Italian Risorgimento, 1796-1870

7 maggio: Miriam Nicoli (Università di Berna, Guest Scholar GHI Washington ), Scrivere di rivoluzioni. La cronaca delle Orsoline di Bellinzona (1730-1848). (In italiano). L’incontro è stato moderato da Silvia Valisa.​ (video registrazione non disponibile)

2 OCTOBER- 6 NOVEMBER 2020

The Charles and Joan Alberto Italian Studies Institute of Seton Hall University hosted the inaugural symposium for Ottocentismi (or INNCIS), an international forum for scholars interested in nineteenth-century Italy. The main objective of this symposium is to bring together scholars from different geographic areas and institutional affiliations to share their research and teaching practices related to nineteenth century Italy.

The symposium featured 29 speakers from the US, Italy, UK, Ireland, Norway, Belgium, France, Australia and South Africa. FULL PROGRAM.

OUR FIRST MEETING was held on OCTOBER 2, 2020.

KEYNOTE SPEAKER Simonetta Soldani, Professor Emerita, University of Florence, Italy: “Nel segno di Beatrice. Ambiguità e tensioni di un ‘concorso nazionale’ per valorizzare le competenze delle donne: Firenze 1890″

KEYNOTE SPEAKER Simonetta Soldani, Professor Emerita, University of Florence, Italy: “Nel segno di Beatrice. Ambiguità e tensioni di un ‘concorso nazionale’ per valorizzare le competenze delle donne: Firenze 1890″

OUR SECOND MEETING was held on October 9, 2020 ). Contributions on Visual/Material Imaginations (pre-circulated papers) by:

  1. Ernesto Livorni (University of Wisconsin-Madison), “The Refugees of Parga in the Italian Romantic and Patriotic Imagination.”
  2. Carmen Belmonte (Kunsthistorisches Institut, Florence, Italy), “From Ras Mudur to Rome. Michele Cammarano’s Paintings and Writings in Eritrea (1889-1893).”
  3. Debora Bellinzani (University of Wisconsin-Madison), “Connecting the Nineteenth Century to the Present through Spiritistic Photography and Capuana’s Ghost Stories.”
  4. Sara Boezio (Independent scholar), “Ephemera as time devices at the nineteenth century’s turn: prints, postcards and medals celebrating ‘la singolare data che nessuno di noi vide mai e mai rivedrà.’”
  5. Giuseppe Gazzola (Stony Brook University), “The Metonymic Elephants of the Domenica del Corriere.”
  6. Gaetana Marrone-Puglia (Princeton University), “Ettore Scola’s Passione d’amore: A Horror Film? A Romantic Tale?”

Moderated by Silvia Valisa (Florida State University)

SECOND MEETING. Contributions on Visual/Material Imaginations

OUR THIRD MEETING was held on October 16, 2020. Contributions on Risorgimento and Unified Italy: Prison, Political Consciousness and Migration by:

  1. Steve Soper (University of Georgia), “A Panoramic Snapshot of Political Imprisonment in Nineteenth-Century Italy: Attilio Monaco’s I galeotti politici napoletani dopo il Quarantotto (1932)”
  2. Elena Bacchin (Università Ca’ Foscari, Italy – Columbia University), “Memoirs of the Prison: Neapolitan Political Detainees of the Risorgimento.”
  3. Victoria Calabrese (Lehman College, CUNY), “Fanciulli Girovaghi: Child Workers in an Era of Italian Emigration.”
  4. Giacomo Tarascio (Centro Studi Piero Gobetti, Turin, Italy),“Forme di coscienza politica femminile nella calabria postrisorgimentale.”
  5. Monica Miscali (Norwegian University of Science and Technology, Trondheim, Norway), “Women immigrant in the XIX century: prejudices and constraints. I percorsi migratori delle italiane in Norvegia dall’Ottocento.”
  6. Stefano Orazi (Istituto per la storia del Risorgimento italiano, Pesaro e Urbino, Italy) “Emigrazione italiana e criminalità negli Stati Uniti (1870-1915).”

Moderated by Gabriella Romani (Seton Hall University)

Third Meeting: Risorgimento and Unified Italy: Prison, Political Consciousness and Migration

OUR FOURTH MEETING was held on Friday October 23, 2020: Contributions on: Genre and Gender in the Ottocento):

  1. Laura Fournier-Finocchiaro (Université Paris 8, France), “L’emancipazione delle donne nel
    giornalismo femminile del Risorgimento.”
  2. Sara Delmedico (University of Cambridge), “Seduzione, reputazione e matrimonio nella penisola italiana dell’Ottocento.”
  3. Diana Moore (John Jay College of Criminal Justice, CUNY), “Secular and Non-Denominational Primary Education Between Risorgimento Ideology and a Woman’s Sacred Mission.”
  4. Ombretta Frau (Mount Holyoke College), “Un rompicapo incompleto: il triangolo Antelling, De Gubernatis, Serao fra mentoring e documenti inedita.”
  5. Silvia Antosa e Charlotte Ross (University of Enna Kore, Italy, and University of Birmingham,
    UK), “Brothels, boudoirs and bocche saffiche: queer embodiments and spaces in the late 19th century.”

Moderated by Kate Mitchell (University of Strathclyde, UK)

Fourth Meeting: Genre and Gender in the Ottocento)

OUR FIFTH MEETING was held on FRIDAY OCTOBER 30, 2020. The contributions on Re-reading the Canon were by:

  1. Anna-Maria Pagliaro (Monash University, Australia), “The Silent Victim: Representations of
    Sexual Violence in Giacinta and “Tortura” by Luigi Capuana.”
  2. Cosetta Seno (University of Colorado, Boulder), “Volando: Primo viaggio straordinario.
    Capuana e la letteratura fantascientifica.”
  3. Roberto Risso (Clemson University), “Una commedia continua sul teatro dell’universo. Il Nuovo Galateo di Melchiorre Gioia e il Risorgimento”
  4. Martina Piperno (KU Leuven, Belgium), “Dante, the Etruscan: Ancient Legacies, Identity, andRace in Dante’s Reception (1870-1940).”
  5. Luca Cottini (Villanova University), “The Art of Sword Dueling in Italian 19th Century
    Culture.”
  6. Olivia Santovetti (University of Leeds, UK), “Divorare libri: the consumption metaphor in the
    19th-century Italian novel”

Moderated by Morena Corradi (Queens College, CUNY)

Fifth Meeting: Re-reading the Canon

OUR LAST SESSION, held on FRIDAY NOVEMBER 6, 2020, featured our Keynote Speaker Silvia Tatti (Università di Roma La Sapienza, Italy). Her talk was entitled: “Le parole dell’Ottocento letterario: classico/moderno e dintorni.” Video recording available here.

Final Keynote Speaker: Silvia Tatti

September 2019: INNCIS’s first Call for Papers for the Inaugural Biennial Symposium of the Interdisciplinary Network for Nineteenth-Century Italian Studies (INNCIS) – 2-3 April 2020, Seton Hall University, New Jersey, US.

We invite abstracts of c. 150 words to present a 20-minute paper at the inaugural Biennial Interdisciplinary Symposium of the Interdisciplinary Network for Nineteenth-Century Italian Studies (INNCIS) on any aspect of Italian cultural studies in the long nineteenth century (1790-1915), including, but not limited to:

– early cinema (including magic lanterns), photography, and gramophone recordings and distributions

– print culture, including music, posters & postcards

– performance, performers and the visual arts

– crime, media and ‘processi celebri’

– political and social movements, including slavery, internationalism, Jewish and female emancipation

– pedagogy and the school curriculum

– actual and imagined readerships and spectatorships (of theatre, opera, early cinema, as well as sport), and authorships, including poets

– the Risorgimento, especially in its cultural manifestations

– discourses of sexuality and gender, including positivistism, eugenics, hygiene and buone maniere

– travel writings and travelling

– ideas on ‘nationmaking’

– working-class and ‘subaltern’ cultures

– urban and rural migrations, as well as mass migrations abroad

css.php